Se avete ancora qualche file sui server di Ubuntu One, purtroppo potete considerarli persi. Infatti, proprio oggi i server del servizio di storage on-the-cloud di Canonical sono stati spenti e questo segna la fine del processo di chiusura di Ubuntu One iniziato mesi fa.
Le motivazioni che hanno spinto a cessare il servizio sono multiple, prima fra tutte le concorrenza spietata che c’è nel settore. Senza contare che, per adesso, le energie principali del team di Canonical sono concentrate su Unity 8 e Ubuntu Touch.
Ad ogni modo, tempo fa gli stessi developer di Ubuntu avevano dato speranza a chi ama Ubuntu One, facendo capire che, se Ubuntu Touch avrà successo, probabilmente il servizio di storage on-the-cloud di Canonical potrà tornare in vita, magari con un nuovo nome e totalmente integrato con l’OS mobile dell’azienda.
Ubuntu One è stato lanciato nel 2009 ed era uno dei pochi servizi del genere a offrire anche un client per Linux. Fortunatamente, le alternative simili sono tante e una delle più interessanti è ownCloud, che di recente ha anche avuto una nuova stable release.
Via OMG!Ubuntu!
